Sbucciare le patate e farle bollire in acqua salata. Eliminare i primi due strati del cavolo bianco e tritarlo finemente. Sbucciare la cipolla e tagliarla a cubetti.

Scaldare una padella e soffriggere le cipolle nell'olio d'oliva finché non sono morbide e traslucide. Aumentare poi la fiamma e aggiungere il cavolo bianco. Soffriggere per qualche minuto a temperatura più alta e poi sfumare con il vino bianco. Ridurre la fiamma e cuocere il cavolo bianco fino a quando tutto il liquido evapora. Condire a piacere con sale e pepe.

Lasciare raffreddare brevemente le patate cotte per 2-3 minuti e schiacciarle. Condire a piacere con sale e pepe.

Soffriggere i planted.straccetti alla Diavola in olio vegetale. Tagliare poi a cubetti.

Mettere in una ciotola capiente la purea di patate, i cubetti di planted.straccetti e il cavolo bianco, mescolare e mettere da parte.

Portare a ebollizione il succo di barbabietola in un pentolino e poi aggiungerlo alla farina bianca. Impastare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Stendere la pasta a uno spessore di 1 mm con una macchina per la pasta o con il matterello. Ritagliare dei cerchi di 7 cm di diametro.

Mettere circa 8 g di ripieno in ogni cerchio e dare ai ravioli la forma di tortelloni sigillandoli con un po' d'acqua, ripiegando un bordo sull'altro, attorcigliando la mezzaluna sul dito e facendo aderire le due punte. Spolverare leggermente i ravioli con un po' di farina, metterli in un contenitore chiuso e metterli da parte.

Pelare e tagliare finemente le verdure per il beurre blanc. In una piccola casseruola, soffriggere le verdure. Aggiungere il vino bianco, la panna vegana e un goccio di aceto di vino bianco e ridurre a 1/3. Scremare la salsa dalle verdure e aggiungere gradualmente la margarina e un po' di panna vegana, mescolando per formare un'emulsione.

Cuocere i ravioli in acqua bollente salata per qualche minuto.

Servire con il beurre blanc caldo, un pizzico di granella di nocciole e un po' di rafano fresco grattugiato e condire a piacere.