Abbiamo sempre saputo che il cambiamento necessario nel nostro sistema alimentare non sarebbe stato facile e, come probabilmente avrete già sentito, ci si è appena presentato un altro ostacolo da superare.

Lo scorso dicembre il Tribunale amministrativo di Zurigo, in Svizzera, ha stabilito che non stiamo ingannando i consumatori e possiamo continuare a etichettare i nostri prodotti con le denominazioni delle carni animali, come "planted.chicken". Purtroppo, i nostri festeggiamenti non sono durati a lungo: ora dobbiamo difendere nuovamente il nostro caso, poiché il Dipartimento Federale degli Interni ha fatto ricorso contro questa decisione e ha deciso di rivolgersi al Tribunale Federale della Svizzera.

Questo avviene dopo che, nell'ottobre 2020, l'UE aveva già dato il via libera a favore dei prodotti a base vegetale, consentendoci di utilizzare la terminologia della carne sulle nostre confezioni. Confidiamo che il governo svizzero sia ancora impegnato nella sua agenda sulla sostenibilità, sull'innovazione e sull'imprenditorialità e che segua la decisione dell'UE, permettendo ai consumatori svizzeri di prendere decisioni informate come i nostri amici cittadini dell'UE. Tutta questa energia e questi sforzi dovrebbero essere impiegati per promuovere il cambiamento verso un sistema alimentare migliore, più sano e più sostenibile, piuttosto che per preservare lo status-quo a tutti i costi.

Negli ultimi giorni siamo stati sommersi da messaggi positivi e di incoraggiamento da parte vostra - la nostra fantastica community: ci avete chiesto come poter contribuire concretamente. Questo ci ha ispirato a lanciare la sfida #wedontchickenout:

1. Scattate una foto di altri prodotti che utilizzano terminologie che non coincidono con il prodotto (ad esempio Hot Dog) e condividetela nelle vostre stories su Instagram. Taggate @eatplanted e usate l'hashtag #wedontchickenout.
   
   OPPURE
   
   
2. Inviateci un'e-mail con il vostro esempio a wedontchickenout@eatplanted.com.   

Raccoglieremo tutti i contributi e li condivideremo con la community e con il Tribunale federale svizzero. Per il momento è tutto, ma non dimenticate che siamo solo all'inizio. #wedontchickenout